Nel regno del pomodoro
Pachino è la città che ospita la coltivazione IGP del pomodoro ciliegino detto, appunto, Pachino.
Pachino è situato nella estrema punta meridionale della Sicilia orientale, in una zona agricola che nelle epoche passate si era distinta per la produzione di uve da vino di grande qualità. In questa area si verifica un mix di fattori (terreno, luce, temperatura, qualità delle acque di irrigazione) che si ripercuotono positivamente sul prodotto, rendendolo più saporito, più resistente, più attraente, profumato e consistente. Il legame stretto tra le caratteristiche di questo pomodoro e le peculiarità del territorio di provenienza hanno permesso di istituire il riconoscimento del marchio di qualità IGP (Indicazione Geografica Protetta), ed oggi l’autentico pomodoro di Pachino è tutelato da un apposito marchio distintivo che un Consorzio di tutela si adopera di applicare sulla base di un preciso disciplinare di produzione.
Anche l’elevata quantità di antiossidanti va attribuita al territorio di produzione ed all’esposizione prolungata delle piante ai raggi del sole, che sembra essere all’origine della sintesi del licopene, un antiossidante con importanti proprietà antitumorali.